Descrizione
Saggiatore (Quality paperback EST 41); 1996; 9788842803843; Copertina flessibile ; 21 x 14 cm; pp. XII-212; Presentazione di Laura Balbo. Traduzione di Fabrizia Parini e Massimo Scotti. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno senza scritte, timbro ex-libris, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Il razzismo, un problema che sembrava appartenere al passato, è tornato prepotentemente in primo piano. Ma che cos’è il razzismo oggi? La violenza odierna contro minoranze etniche e religiose e l’antisemitismo hitleriano sono fenomeni della stessa natura e portata? Distinto dalla xenofobia e dall’esclusione per motivi politici e religiosi, il razzismo diventa particolarmente virulento con l’interazione di colonialismo, industrialismo, crescita delle città, migrazione e mescolanze di popolazioni, che caratterizza il XX secolo. Wieviorka analizza, sulla base dell’esperienza dell’antisemitismo e della segregazione dei neri d’America, le forme e i livelli individuali, comunitari e statali del fenomeno giungendo a modificare i termini del dibattito: il razzismo è uno solo e cresce nelle società sviluppate, attraversate da processi di destrutturazione che minacciano l’identità collettiva. Pregiudizi, discriminazione, segregazione, violenza, ognuna di queste forme elementari del razzismo viene studiata nelle sue specificità, fino alle ultime manifestazioni di intolleranza, tra rifiuto dell’immigrazione e ossessiva ricerca di una propria identità comunitaria opposta agli «altri». ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.