Descrizione
Bruno Mondadori (Sintesi.); 2006; 9788842492351; Copertina flessibile con risvolti; 21 x 14,5 cm; pp. 432; Traduzione di Gusmeroli Federica; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno con rare sottolineature a matita, timbro ex-libris; Buono, (come da foto). ; Non la freddezza, l’estraneità, l’impersonalità, indicati abitualmente come i mali della nostra epoca, ma l’esasperata ricerca dell’autenticità e l’impoverirsi della vita pubblica sono alla base del disagio contemporaneo. Con questa tesi provocatoria e controcorrente, una trentina d’anni fa Richard Sennett si imponeva sulla scena culturale con uno dei più importanti libri di sociologia interpretativa del secondo Novecento e coglieva, al di là delle mode del momento, tendenze fondamentali che caratterizzano la società contemporanea (si pensi al nesso tra la cultura del narcisismo e l’indebolimento dell’individuo che ha come esito l’uomo flessibile, infinitamente adattabile e manipolabile). Nell’impresa di tracciare le linee di una storia del rapporto individuo-società nel mondo moderno, fino alla rottura dell’equilibrio tra pubblico e privato e alla deriva intimista che paradossalmente svuota di significato anche la sfera personale, Sennett ripercorre la storia sociale del Settecento e dell’Ottocento, combinando in un grande affresco il mondo del teatro e della strada, l’abbigliamento e l’urbanistica, la vita politica e la vita amorosa. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.