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Casanova e la malinconia. Ficara Giorgio. Einaudi, 1999.

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Descrizione

Einaudi (Saggi No. 825); 1999; 9788806146214; brossura con risvolti ; 21,5 x 15,5 cm; pp. XII-99 ; In copertina: Francois Boucher, Inverno, 1755, particolare. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Buono (come da foto). ; Nell’Histoire, libro eccentrico e stravagante anche tra i memoriali settecenteschi, a differenza di tanti suoi compagni di viaggio letterari – da Tom Jones a Gil Blas -, l’errante Casanova non cerca nulla, neppure una casa: giovanissimo abate a Martorano, fugge a Roma; soldato della Repubblica a Corfú, ritorna a Venezia nei panni di un violinista; commissario del lotto a Parigi, corre a Ferney; finalmente bibliotecario a Dux del conte Waldestein, anche da Dux vorrebbe andarsene per sempre. Di questa euforia picaresca, Ficara studia alcune intermittenze malinconiche – piccoli abissi: amori, passioni, disperazioni -, effetto non tanto della ripetizione, o dell’assillo licenzioso, quanto, invece, dell’insorgere subitaneo del desiderio, della pena della bellezza, della nostalgia dell’amour-passion nel teatro dell’amour-goût. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.