Descrizione
Newton Compton (I Big Newton Saggi No. 11); 2006 ; 9788882891404; brossura con risvolti ; 22,5 x 16 cm; pp. 406; Volume riccamente illustrato b./n. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno ottimo e senza scritte. ; Molto buono (come da foto). ; Questo volume traccia, per la prima volta, una storia universale delle forze demoniache che, come frutto dell’immaginario collettivo, si insinuano nella storia e nella natura o invadono il corpo e attentano alla spiritualità dell’uomo. Il diavolo cristiano è tornato di moda in questi ultimi anni; ne conosciamo, attraverso una produzione che s’è fatta invadente, le radici ebraiche, la figura consueta nella nostra storia: dalle memorie evangeliche ai grands jours della stregoneria, agli attuali satanismi e movimenti demoniaci. Ma nelle pagine di questa ricerca scopriamo la presenza di una costante figurazione del male, del terrore, delle segrete paure, delle striscianti aggressioni nelle innumeri culture umane, dalle popolazioni di livello etnologico al dualismo dell’Iran antico, dai Maya agli Aztechi, dalla spiritualità sessuofobica del deserto alle segrete vicende dei conventi europei. Dominatore del tempo umano, proiettato in infinite leggende, violenze, persecuzioni, il demonio ha costituito dovunque il rischioso veicolo di deresponsabilizzazioni collettive: i mali, appartenenti a natura e storia, sono stati sottratti alla spiegazione razionale, l’uomo ha rinunziato molte volte ad operare per vincerli e l’invenzione satanica è valsa ad acquistarne la falsa coscienza. Ma il demonio non appartiene solo a remoti deliri, a stratificazioni arcaiche, a sepolti universi mitologici: ancora oggi viene pericolosamente rievocato, e corriamo il rischio di rifiutare, ancora una volta, di prendere coscienza della storia. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.