Descrizione
Einaudi (Biblioteca studio 39.); 1996; 9788806141851 ; Copertina flessibile ; 21 x 13,5 cm; pp. XXIII-386; A cura di Zagrebelsky Gustavo, Portinaro Pier Paolo, Luther Jorh. ; Presenta segni d’uso ai bordi e ai piatti (sbucciature, pieghe e macchiette), interno senza scritte; Accettabile (come da foto). ;Le teorie della costituzione sono alla ricerca di una definizione del proprio oggetto, di una risposta alla domanda: «Che cos’è la costituzione?» Ma a questa domanda non si può dare risposta senza sapere «da dove vengono» e «dove vanno» le costituzioni. In un’epoca, e in una stagione nazionale, che combina un po’ disinvoltamente disincanto normativo e fervore per l’ingegneria istituzionale, tali interrogativi acquistano rilievo pratico per ogni cittadino che si senta parte della «società aperta degli interpreti della costituzione». Autorevoli costituzionalisti e teorici della politica si confrontano in questo volume sulle molteplici idee di costituzione oggi in campo, sulle tensioni tra democrazia e costituzionalismo, sul sigificato attuale di concetti quali potere costituente, custode della costruzione, potere di re visione costituzionale, indagano paradossi e prospettive della riforma costituzionale in Italia, s’interrogano infine sulla necessità e opportunità di dare una costituzione all’Europa. Contributi di E.-W. Böckenförde, M. Dogliani, J. Elster, L. Ferrajoli, D. Grimm, J. Habermas, S. Holmes, N. Luhmann, P. P. Portinarb, G. Zagrebelsky, ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
