Descrizione
Archinto (Gli Aquiloni) ; 2001; 9788877682956 ; Copertina flessibile con risvolti ; 20 x 12,5 cm; pp. 156; Traduzione di Franco Crespi. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Giovane studente in filosofia a Caen, Yann Andréa si imbatte casualmente in un libro di Marguerite Duras, ed è una folgorazione: «Ho cominciato a leggere tutti i suoi libri, le storie, tutte le parole… volevo essere quel nome, ricopiare quello che lei aveva scritto, confondermi…». Dopo averle scritto per cinque anni una valanga di lettere, nell’estate del 1980 il giovane decide di bussare alla porta della famosa scrittrice, a Trouville: da allora non uscirà più né dalla sua vita né dalla sua scrittura. Questo libro, scritto in puro stile Duras, scarno ed essenziale, ci racconta una relazione fatta di ammirazione, di odio, di sofferenza e di gioia. La passione di lei spesso è tirannica, devastante, ma per Andréa, che confonde la donna e la sua opera, lei è il principio stesso della scrittura, e il mondo che lui scopre nei suoi libri, non è il mondo della Duras, è il mondo. Lasciarla, quindi significherebbe morire tutte le morti possibili… ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.