Descrizione
Dedalo (Libelli vecchi e nuovi 13); 2009; 9788822055132 ; Copertina flessibile con risvolti ; 21 x 12,5 cm; pp. 161; Postfazione di Stefano Fabeni Traduzione di Domenico Caiati. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno con molte sottolineature a matita (circa 22 pag); Accettabile (come da foto). ; L’omofobia, per dirla con Foucault, è un dispositivo e, come tale, viene sottoposta da Borrillo a un incessante lavoro critico che convoca non solo il diritto ma, al tempo stesso, l’intero spettro delle scienze umane: antropologia, filosofia, storia delle religioni, psicoanalisi. È solo a questa condizione, in effetti, che diventa possibile procedere a una vera e propria decostruzione dell’atteggiamento omofobo. Attraverso le quattro grandi sezioni in cui si articola il testo, l’autore interroga l’odio dell’omosessuale come fenomeno che attraversa e struttura una gran parte della nostra storia e dei nostri comportamenti quotidiani; l’omofobia si situa, al tempo stesso, sul piano dell’irriflesso e del simbolico, dell’habitus e dell’immaginario: in altre parole, di quell’ideologia dominante che Daniel Borrillo mette radicalmente in questione. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.