Descrizione
Ligurpress (Tradizioni e paesi 25); 2009; 9788864060248; Rilegato con sovracoperta; 22 x 15 cm; pp. 225; Numerose foto a col. ; minimi segni d’uso alla sovracopertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; Questo è un libro che intende soprattutto basarsi sui dati oggettivi della storia e raccontare alcuni aspetti della città subalpina che spesso sono guardati senza tener conto della realtà, ma lasciandosi esclusivamente trascinare dal mito. Nel libro si cerca di raccontare obiettivamente fatti, luoghi e figure in cui quel complesso che definiamo genericamente “mistero”, ha trovato il modo per entrare, spintonando qua e là, nella storia. Senza pretendere di avere la verità in tasca, ma con la precisa consapevolezza che quasi sempre è possibile separare la realtà dalla fantasia, l’autore analizza una serie di fatti tipici della mitologia che contrassegna la cosiddetta “Torino magica”. Si parla naturalmente del diavolo, indagando sugli aspetti che hanno contribuito a fare del capoluogo del Piemonte la sua presunta “capitale”: per capire qualcosa sull’origine di questa scelta ci si avvale soprattutto della sociologia, lasciando a latere aspetti legati al satanismo, messe nere, patti diabolici…. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.