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La città nella storia. Lewis Mumford. Bompiani, 1991.

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Descrizione

Bompiani (Tascabili 22, 23, 24.); 1990; 9788845201004 ; Copertina flessibile ; 10 x 11 cm; pp. 780; Traduzione di Ettore Capriolo. VI edizione. 3 vol Volume con 59 ill. fuori testo. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni), interno con alcune sottolineature a matita, volumi bruniti; Accettabile (come da foto). ; È la città destinata a scomparire, o tutto il pianeta diventerà un immenso alveare umano? I bisogni e gli impulsi che hanno spinto gli uomini a vivere nelle città possono ritrovare a un livello ancor più alto – tutto ciò che Gerusalemme, Atene, Firenze, sembravano un tempo promettere? C’è ancora la possibilità di una scelta vitale tra Necropoli e Utopia? Lewis Mumford nella sua opera La città nella storia, testo fondamentale di teoria urbanistica e al tempo stesso una delle più affascinanti e complesse ricerche della storiografia moderna, risponde a tutti questi interrogativi mettendo a profitto le risorse di una incomparabile erudizione, servendosi contemporaneamente degli strumenti della sociologia, della storiografia, dell’urbanistica, della storia dell’arte e della filosofia. Volume I Santuario, villaggio e fortezza – La cristallizzazione della città – Forme e modelli ancestrali – La natura della città antica – La comparsa della Polis – II cittadino contro la città ideale – Assolutismo e urbanistica dell’Ellenismo – Megalopoli diventa Necropoli. Volume II Chlostro e comunità – La vita quotidiana nella città medievale – Dissolvimento del Medio Evo, avvisaglie del Mondo Moderno – La struttura del potere barocco Volume III Corte, esibizione, capitale – Espansione commerciale e dissoluzione urbana – Un paradiso paleotecnico: Coketown-Suburbia… e oltre – II mito di Megalopoli – Ricapitolazione e prospettive. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.