Descrizione
Newton Compton (I big Newton, narrativa horror 41); 2000; 9788882893996 ; Copertina flessibile con risvolti ; 22,5 x 16 cm; pp. 445; A cura di Peter Haining. Prefazione di Bram Stoker. Traduzione di Gianni Pilo. Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni), interno con nome a biro alla prima pagina, volume brunito; Accettabile (come da foto). ; Stephen King, Anne Rice, Richard Laymon, Ray Bradbury, Roger Zelazny e molti altri maestri della narrativa dell’orrore si cimentano in queste pagine con una delle figure più inquietanti del nostro immaginario orrorifico: il Vampiro. Dopo la pubblicazione del Dracula di Bram Stoker, e più ancora dopo le prime trasposizioni teatrali nonché, successivamente, cinematografiche, il mito del Principe delle Tenebre ha conquistato definitivamente l’attenzione del grande pubblico. Generazioni di lettori ne sono rimasti affascinati, grazie anche al proliferare di film e racconti. È vero comunque che storie di Vampiri erano già state scritte prima del capolavoro di Stoker. Sono proprio questi primi esempi (come II Conte- Scheletro di Elizabeth Grey, La vera storia di un Vampiro di Eric Stenbock, Il feticcio di sangue di Morley Roberts, La terra delle Sanguisughe del Tempo di Gustav Meyrink) ad aprire l’antologia, che prende poi in esame i celebri film nati sulla scia dei racconti (tra cui Nosferatu di Paul Monette, Il bacio della pantera di Val Lewton, Intervista col Vampiro di Anne Rice), narrandone la genesi e la trama e proponendo degli estratti delle sceneggiature o dei romanzi adattati per il piccolo o per il grande schermo, e si chiude con una selezione di alcune tra le moltissime storie brevi scritte negli ultimi cinquant’anni (tra le quali spicca II Conte Dracula di Woody Allen) che hanno aperto al genere nuove dimensioni e possibilità. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.