Stalingrado. Friedrich Paulus. Garzanti, 1961.

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Descrizione

Garzanti (memorie e documenti.); 1961; Noisbn ; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta ; 23 x 16 cm; pp. 294; A cura di Walter Gorlitz. Traduzione di Roberto Margotta. Prima edizione italiana. Volume con 65 illustrazioni f.t. e 9 cartine nel testo e fuori testo. ; Presenta segni d’uso e del tempo ai bordi (Sovracoperta con mancanze e imperfezioni), volume saldo, con sbucciature ai bordi, firma e data alla prima pagina bianca, volume lievemente brunito; Accettabile (come da foto). ; Nella storia della seconda guerra mondiale, Stalingrado segna la svolta decisiva della campagna di Russia. Sinora, leggende e interessi politici hanno offuscato il quadro dei fattori che fatalmente condussero alla catastrofe tedesca. Autori tedeschi e stranieri hanno illustrato e valutato la battaglia sul Volga lasciandosi influenzare dal crollo completo del 1945. Perciò il loro giudizio non ha reso giustizia alla verità storica. Con questa pubblicazione degli scritti del feldmaresciallo Friedrich Paulus, che il curatore Walter Görlitz ha opportunamente integrato con documenti per la maggior parte inediti e con acuti commenti critici, viene data per la prima volta la parola al comandante della 6ª armata tragicamente annientata a Stalingrado: non con l’intenzione di giustificare le decisioni e i provvedimenti presi allora dallo ” sconfitto ” di Stalingrado, ma allo scopo di giungere finalmente a chiarire il tremendo problema delle cause e degli effetti della sconfitta, mediante una obiettiva esposizione dei fatti, fondata su dichiarazioni e documenti autentici. Paulus, l’uomo e il militare, è al centro degli avvenimenti drammatici che determinarono la sua condotta. Questo libro, che si compone di una biografia, degli appunti di prigionia di Paulus, dei bollettini dello Stato Maggiore, dei carteggi fra generali, degli ultimi messaggi lanciati per telescrivente dalla sacca di Stalingrado, comunica con ogni sua pagina al lettore l’enorme tensione che dovettero affrontare nel loro intimo quegli uomini, ai quali erano affidate le decisioni sulla sorte di centinaia di migliaia di soldati, la vittoria o la sconfitta in una delle più grandi campagne militari della storia mondiale, il destino di un intero popolo. È il contributo più importante alla conoscenza della realtà storica, che gli studiosi contemporanei attendevano ansiosamente. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.