Descrizione
Essegi; 1987; 9788871890470; Copertina flessibile; 23 x 22 cm; pp. 117; Prima edizione. Volume riccamente illustrato a col. e b./n. ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; La mostra curata da Claudio Cerritelli intende verificare le modalità di approccio al Mito nella cultura artistica del secondo dopoguerra. Un argomento quanto mai com- plesso, ma sicuramente centrale all’interno della riflessione artistica contemporanea, che sembra tuttavia poter trovare una definizione grazie all’analisi delle metodologie con cui i tratti ed i confini del Mito vengono ‘descritti’. Si tratta, in sostanza, di la-sciar emergere una profonda diversità culturale che percorre l’intera storia dell’arte contemporanea che al Mito si è avvicinata a volte in modo palese, citativo, emblematico/allegorico, altre volte, invece, in modo simbolico, allusivo. In un caso, dunque, legando la figurazione al cosidetto ‘linguaggio delle Icone’, in un altro approssiman-dosi al Mito in modo pulsionale, pre-logico, esoterico. Sono queste le stazioni dei “luoghi visibili” ed “invisibili” della relazione tra Arte e Mito che, spesso, lungi dal presentarsi in modi facilmente riconoscibili, registrano traslazioni, contatti, contaminazioni: dimostrando, in ogni caso, come la potenza del Mito affascini profondamente il corpo stesso dell’arte di oggi. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.