Descrizione
Tropea (Le Gaggie); 2004; 9788843804498 ; Copertina flessibile con risvolti; 21,5 x 14 cm; pp. 246; ATraduzione di S. Geroldi. Prima edizione.; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Della malattia conosciuta come priapismo (erezione prolungata del membro virile), le statistiche di Infomed registrano a Cuba, tra il 1970 e il 1990, 263 casi gravi. Ma nel 1991, durante il suo primo anno di servizio tra le montagne della zona orientale dell’isola, il brillante medico Mario Luján si imbatte in un villaggio di trecento anime dove negli stessi anni si sono verificati dodici casi di priapismo acuto che equivalgono, in proporzione, a un’incidenza 1692 volte superiore alla media nazionale. Un’anomalia del genere non può essere casuale. In quel villaggio nascosto in mezzo alle nuvole dev’esserci una pianta sfuggita alla tassonomia mondiale, un frutto, un seme, un fiore maligno, un polline di lussuria disperso nell’aria montana; oppure una bestia infida, uno scorpione, una formica, un serpente; oppure ancora un sortilegio ancestrale. Deciso a coprirsi di gloria scientifica, Mario Luján non intende abbandonare quelle montagne finché non avrà carpito il loro segreto, che forse un giorno gli consentirà di sintetizzare un Viagra cubano. Ma ignora che una scoperta così preziosa è destinata a legare la sua vita a un dramma violento, a una donna bella e misteriosa e alla storia di una singolare vendetta. Ancora una volta Daniel Chavarría riesce a intrecciare una coinvolgente trama noir con l’avventura picaresca, arricchita da santería, sesso, ricette creole, molta ironia e un pizzico di mitologia greca. Per raccontare i molteplici volti e le contraddizioni della Cuba di oggi. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
