Descrizione
Editore (I cento viaggi 6); 1968; Noisbn ; Rilegato con sovracoperta e cofanetto; 23 x 16,5 cm; pp. 356; A cura di F. Marenco. Traduzione di E. De Zuani. Prima edizione. 27 illustrazioni nel testo, 14 tavole fuori testo. ; lacerazione di pochi centimetri al bordo della sovracopertina, leggeri segni d’uso, interno ottimo; Accettabile (come da foto). ; Un impero forte di antiche tradizioni e di eserciti sterminati conquistato da un pugno di avventurieri: questo lo straordinario bilancio dell’impresa che ebbe per protagonisti principali Cortés e Montezuma. La presa di Messico e l’estinzione della civiltà azteca, fenomeni centrali nella storia dell’evo moderno, hanno alimentato un’infinità di ricerche, interpretazioni e miti. Con Bernal Díaz, il miglior cronista che abbia avuto l’espansione europea, risaliamo all’esperienza vissuta in quella fatidica stagione del primo Cinquecento. Bernal, soldato lui stesso, prese parte ad ogni spedizione di esplorazione e di conquista nel Golfo del Messico, dal 1517 al 1521, quando vide coronarsi il primo grande sogno dei conquistadores. Quei cinque anni ci vengono restituiti nella Conquista del Messico con superba immediatezza e vivacità. Al Díaz crediamo senza riserve, quando ci dice: « mentre scrivo, quello spettacolo straordinario mi torna davanti, come se l’avessi visto soltanto ieri». ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.