Alessandro Magno. Paul Faure. Salerno editrice, 1989.

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Descrizione

Salerno (Profili 12); 1989; 888402014X; Rilegato con sovracoperta ; 24 x 16 cm; pp. 477; Traduzione di S. Morabito. Prima edizione ; leggeri segni d’uso alla sovracopertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Figura fra le più affascinanti dell’antichità classica, giovanissimo fondatore di uno degli imperi più vasti della storia, esteso dalla Grecia all’Indo, Alessandro entra ancor vivente nella leggenda; e la morte, sopraggiunta improvvisa e inesplicabile ad appena 33 anni, ne consacra definitivamente il mito, giunto fino a noi intatto in quell’aura di fascino e di mistero che dovette esercitare secoli or sono sui suoi contemporanei. Arduo però è stabilire quanto gloria e fama siano dovute agli oscuri e insondabili disegni della tyche – la Fortuna romana –, quanto ai meriti personali, al carattere, alla felice spregiudicatezza delle intenzioni, quanto ancora alla vocazione panegirica della propaganda idealizzante. Tradizioni orali, ricche di elementi fantasiosi e aneddotici, false notizie, calunnie e insinuazioni complicano ulteriormente il quadro storico, confluendo nella storiografia e nella trattatistica dei secoli successivi e contaminando i dati acquisiti, anche per l’esiguità delle testimonianze dirette. Paul Faure – grecista insigne dell’Università di Clermond-Ferrand, autore fra l’altro di un suggestivo profilo di Ulisse il Cretese, già edito dalla Salerno Editrice nella medesima collana – ricorre a una strategia critica particolarmente agguerrita: sorregge innanzitutto il proprio sforzo interpretativo con l’analisi puntuale delle fonti storiche e con la personale esperienza dei luoghi testimoni delle gesta di Alessandro; mette a punto poi una griglia interpretativa plurifunzionale a più entrate – storica, psicologica, agiografica, morale, teologica, sociologica, pragmatica –, proprio allo scopo di indagare da molteplici punti di vista una materia complessa e sfaccettata, dove il margine tra storia e leggenda risulta fin troppo esiguo. Agile e rigoroso, il volume di Faure delinea una ricostruzione puntuale della breve ma intensa parabola di Alessandro, e approfondisce non soltanto l’immagine vulgata dell’eroe e del “dio”, ma anche quella più intima dell’uomo, indagandone virtù e difetti, sogni e debolezze, nel tentativo – pienamente riuscito – di restituire precisi contorni storici a un personaggio troppo a lungo confinato nell’incerta dimensione del mito e della leggenda. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.