Descrizione
E/O; 1987; 8876410430 ; Copertina flessibile con risvolti ; 21 x 15,5 cm; pp. 202; A cura di L. Terreni. Prima edizione. ; piccole imperfezioni alla copertina e leggeri segni d’uso generali, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Il testimone oculare racconta la storia di un medico che durante la prima guerra mondiale cura il caporale Adolf Hitler affetto da cecità isterica. Quando Hitler salirà al potere perseguiterà il medico, reo di conoscere un segreto così vergognoso. Questa, a grandi linee, è la trama dell’ultimo romanzo di Ernst Weiss, una sorta di testamento spirituale dell’autore dell’Aristocratico, un libro prezioso anche perché il manoscritto originale fu ritrovato solo casualmente a vent’anni dalla morte dell’autore avvenuta nel 1940. Weiss lo spedì in America prima di togliersi la vita al momento dell’ingresso delle truppe naziste a Parigi. Purtroppo questo grande scrittore, ammirato da Kafka, Mann, Roth, Hesse, Zweig, fu dimenticato per anni e solo di recente è stato riscoperto. Il testimone oculare è la storia di un uomo vissuto in un’epoca spietata, raccontata con il linguaggio distaccato di un testimone oculare. Dall’infanzia, segnata dal doloroso apprendimento che il sensibile bambino fa dell’egoismo materno, della viltà del padre e della generale impostura che domina i rapporti sociali; alla giovinezza vissuta come solitario esercizio della volontà, all’interno del mondo medico impietosamente descritto, e poi fino alla guerra, caos sociale e isteria di massa da cui emergerà, inevitabile, il principe degli isterici. Adolf Hitler. a soggiogare le folle in estasi e a perseguitare, attaccando il tessuto stesso degli affetti più intimi, chi come il protagonista gli si oppone.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
