“La Spiga” Giornale edito dal Gruppo di Combattimento “Cremona” (5/2/1945-12/3/1946). AA.VV.. Comando Brigata Motorizzata “Cremona”, 1982.

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Descrizione

Comando Brigata Motorizzata “Cremona”; 1982; Noisbn; Rilegato con titoli in oro al piatto; 35 x 25 cm; pp. n.n.; Numerose fotografie b/n nel testo e fuori testo.; minimi segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; Un’accurata ricerca promossa dal Comando Brigata Motorizzata “Cremona” ha permesso questa raccolta di ottantanove numeri de “La Spiga”, un giornale pubblicato dal 5 febbraio 1945 al 12 marzo 1946. Non si tratta di un foglio qualunque. È la storia di un periodo, vissuta e raccontata senza enfasi da Ufficiali, Sottufficiali e Soldati. È la storia della “Cremona”, dal fronte del Senio alla Liberazione, tramandataci dal Comandante del Gruppo di Combattimento, Gen. Clemente Primieri, ideatore e fondatore del foglio. Dal primo al sessantesimo numero, editore è il Gruppo di Combattimento “Cremona”; per gli altri la Divisione di Fanteria “Cremona”. Il periodo storico è senza dubbio cruciale: la seconda guerra mondiale volge al termine, in Italia incalza la lotta partigiana. Il giornale è testimone del tempo. Nel settembre del 1944 la Divisione “Cremona” si trasforma in Gruppo di Combattimento che chiude la campagna di guerra il 29 aprile 1945 con la liberazione di Venezia. Nell’autunno del 1945 si trasforma in Divi- sione di Fanteria “Cremona”. “La Spiga” è ad un tempo una precisa cronologia degli eventi ed il mezzo mediante il quale si rinforza il legame, sincero e fedele tra militari di tutti i gradi. Un legame che balza evidente dagli articoli, dai racconti, dalle poesie ed anche dalle vignette il cui umorismo il tempo non ha cancellato. “Soldato del “Cremona” questo giornale è per te: è tuo”. Cosi inizia l’editoriale del primo numero e continua spiegando il perchè di un’iniziativa che vuol essere morale ed educativa. Nel numero 5 del 18 febbraio 1945 compare l’ultima lettera di Geatano Baldini, diciottenne volontario, inviata alla propria madre. Un esempio di dolcezza e di amore. Le notizie spaziano in ogni campo. I collaboratori sono numerosi e diversi. Gli ideali della Resistenza trovano diffusione. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.

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