Descrizione
Mulino (Contemporanea 67.); 1994; 9788815045768; Copertina flessibile ; 20,5 x 12,5 cm; pp. 240; Prima edizione.; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), dorso con segni di lettura, interno senza scritte, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; L’accordo di Washington fra Israele e l’Olp, con l’inaspettato e storico riconoscimento reciproco e il passaggio di Gaza e Gerico sotto il controllo palestinese, ha indubbiamente trasformato – anche se non ancora risolto quello che è stato il più lungo e drammatico conflitto del Medio Oriente contemporaneo. Per capire come sia stato possibile giungere all’accordo e quanto sia ancora incerto e precario il cammino della pace, come dimostrano i recenti fatti di sangue, Dan Vittorio Segre colloca la questione palestinese all’interno del più ampio problema della regione mediorientale, con le sue antiche e permanenti fratture di ordine geopolitico, economico e religioso. Nella sua riflessione, accanto a una preziosa ed equilibrata informazione sul mondo arabo e su quello ebraico, l’autore avanza anche una radicale e coraggiosa proposta politica per trasformare questo focolaio di endemica crisi in una zona di neutralità internazionalmente garantita: un modello di convivenza istituzionale che soddisfi il bisogno di sicurezza di Israele e consenta ai palestinesi l’uso dei simboli dell’indipendenza politica. Dan Vittorio Segre è nato in Italia nel 1922. Emigrato in Palestina nel 1939, ha prestato servizio nei paracadutisti britannici nel secondo conflitto mondiale, in quelli israeliani nella guerra arabo- israeliana del 1948 e nel corpo diplomatico d’Israele sino al 1967. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
