Descrizione
Mondadori (Oscar saggi 65); 1980; Noisbn; Copertina flessibile; 18,5 x 11 cm; pp. 232; Traduzione di A. Calzolari. Prima edizione. ; ancora nel cellophane; Molto buono, (come da foto). ; Dall’immediatezza di comportamento alla brutalità più violenta, dalla solidità della famiglia patriarcale alle feste che accompagnano il matrimonio, una successione di immagini diverse e spesso contrastanti ci si impone quando pensiamo al modo in cui una società contadina, in una fase preindustriale, viveva le esperienze affettive, erotiche, famigliari. Sull’orma di una tradizione storiografica ormai consolidata, Jean-Louis Flandrin prova a far parlare un mondo rurale muto e senza memoria, un mondo che parla solo con la voce degli archivi giudiziari, con i contratti matrimoniali, con qualche raro diario o romanzo, con i registri parrocchiali. Una puntigliosa e a volte impietosa trascrizione di matrimoni “riparatori”, di ripicche tra fidanzati, di tradizioni ancestrali che la chiesa cerca di reprimere e che giorno dopo giorno tornano alla luce, di fantasie sessuali tessute con i fili delle superstizioni religiose. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.