Descrizione
Feltrinelli (I fatti e le idee Saggi e Biografie 194); 1969; Noisbn ; Copertina flessibile con sovracoperta ; 22 x 14,5 cm; pp. 179; Traduzione di Andrea D’anna. Prima edizione nella collana. ; Presenta severi segni d’uso ai bordi della sovracoperta (piccole mancanze, lacerazioni con nastro adesivo), volume saldo, piccola firma con data alla prima pagina, poi senza scritte, volume lievemente brunito; Accettabile (come da foto). ; La versione originale di questo libro fu scritta fra il 1948 e il 1951, nell’entusiasmo e nel senso di rivelazione prodotti da una prima e seconda lettura delle opere di Gide. Accolta con favore ed esauritasi in breve tempo è stata ora riveduta ed ampliata alla luce degli scritti postumi di Gide e di altre fonti d’importanza fondamentale che si sono rese disponibili dopo la sua morte. Molto è stato necessario correggere o aggiungere, ma oggi, sedici anni dopo, le impressioni che accompagnarono la stesura del libro sono rimaste inalterate o si sono regolarmente rinnovate. Come ha detto Germaine Brée, “il mio modo di considerare l’opera di Gide non è, in sostanza, molto mutato. Quando mi sono riaccostato ad essa ho anzi scoperto che il mio giudizio andava riconfermato.” Gide è sempre lo stesso, soprattutto ora che “l’eternità gli ha conferito la sua giusta dimensione.” La grandezza della sua lotta e della sua vittoria, la legittimità della sua gioia durante la gioventú e della sua serenità durante la vecchiaia, non possono essere che corroborate dalla nostra sempre maggiore conoscenza delle tensioni che lo stimolarono. Mentre saliamo lungo l’oscuro pendio del ventesimo secolo questa vetta continua ad ergersi dietro di noi, nel sole, e sempre piú chiaramente si rivela la sua vera altezza…… ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
