Descrizione
Museo Nazionale della Montagna (Cahier museomontagna 1.); 1979; Noisbn ; brossura ; 21 x 21 cm; pp. 69; A cura di Audisio A.. Volume riccamente illustrato a col. e b./n. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi, piccola scritta a biro alla prima pagina; Buono, (come da foto). ; IL PATRIMONIO CULTURALE DEL NEPAL La storia del Nepal e la sua particolare posizione geografica hanno prodotto un vasto e irripetibile patrimonio culturale, Infatti l’arte e l’architettura nepalesi sono di eccellente qualità e danno un grande contributo al partimonio artistico dell’Asia, in contrasto con la piccola dimensione del paese che le ha prodotte. All’interno del Nepal la ancor più piccola valle di Kathmandu è il centro che ha dato origine a molte delle più importanti opere di questo patrimonio. Spiritualmente, questo patrimonio si basa su una integrazione sincretistica di pratiche induiste e buddhiste che trova la sua espressione in una serie di feste religiose che seguono il ritmo delle stagioni. Fisicamente, esso si manifesta in una architettura, in un’urbanistica e in un paesaggio modellato dall’uomo, che si presentano in una straordinaria armonia. Questa armoniosa unione tra architettura, urbanistica e paesaggio, arricchita dalla presenza della pittura, della scultura e delle arti minori, e animata da una ricca tradizione folklorica, costituisce il cuore della identità culturale del Nepal. Per quanto riguarda le tradizioni folkloriche, il Nepal offre molti insegnamenti al resto del mondo: uno di questi è l’abitudine di camminare; sarà sicuramente una perdita se la nuova generazione dimenticherà il vecchio modo di spostarsi a favore dei mezzi di locomozione meccanici moderni che ha già tanti problemi altrove. La compattezza delle città e dei villaggi, altro elemento tradizionale dello stile di vita della valle, è aitato da questa abitudine di camminare, tanto che la suburbanizzazione è rimasto un fenomeno minore fino a poco tempo fa. In questi ultimi anni, tuttavia, questo patrimonio culturale è venuto a trovarsi in serio pericolo; giustamente il resoconto nazionale del Nepal alla Conferenza di Stoccolma del 1972 affermò: « a causa dell’urbanizzazione, eccezionali esempi della architettura tradizionale vengono demoliti, soprattutto a Kathmandu. Zone di tradizionale importanza religiosa e di grande bellezza naturale vengono invase da costruzioni non in stile con la tradizione o l’ambiente fisico, distruggendo in questo modo il carattere di questi luoghi. Alcuni tentativi per la salvaguardia e la ricostruzione dei monumenti nazionali sono stati di plena volontà ma Inefficaci. In copertina: Stupa di Bhodnath..; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
