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Augh! diario di una indiana metropolitana. Paola Combe. C.U.M.I., 1977.

COD: 17245 Categoria:

Descrizione

C.U.M.I. Editore (I libri del sale.); 1977; Noisbn ; Copertina flessibile ; 21 x 13,5 cm; pp. 136; Presentazione di Lorenza Sibilia. ; Presenta segni del tempo al dorso (senza mancanze nè lacerazioni, imperfezioni, sbucciature), interno senza scritte, lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; “Augh! È il grido di rivolta: il momento disperato, in cui Fragola, la protagonista, scopre che persino la lotta che i ragazzi del ’68 avevano condotto nelle università e nelle strade per una… somma di meraviglie, non ha lasciato niente: anzi ha fatto eredi tutti quanti della sua lunga agonia e della sua corruzione. Vili anche quei ragazzi che abbandonano Fragola a se stessa, non la difendono: la lasciano umiliata in prigione…. «ognuno per i cacchi propri: non dimentichiamo che non siamo macchine, se rafforziamo lo spirito, rafforziamo noi stessi, avendo più forza e ragioni di lottare per la libertà. Bisogna cambiare cazzo!».” Dalla presentazione. La rivoluzione è una festa, grida Maria Fragola, la protagonista di questo libro. Ragazza che vive la vita in una somma di esperienze, conoscendo la solitudine e l’emarginazione. Lascia i suoi compagni, perché non sente più sacre le loro parole. Dopo essere stata presa dalla polizia in una retata, Fragola capisce che ha vissuto in una illusione. È nella cella del carcere che scopre i limiti: tutte celle dove ogni uomo si era rinchiuso con accettazioni di comodo. Fragola si sente tradita, e a poco a poco, riscopre del nuovi valori, con i nuovi compagni che fanno la rivoluzione ballando. Non c’è partito che riscontri le loro esigenze, contestano tutto. È l’uomo che deve rinascere prima che il diritto allo studio, gridano: vogliamo il diritto alla vita. La verita che noi non abbiamo avuto mai. I partiti parlano ma le realtà restano. Maria Fragola cambia continuamente, lascia che la sua mente si sciolga dal pensiero, trova un equilibrio a modo suo. Si è messa a scrivere un libro per tirarne fuori dei soldi, vive alla giornata, il futuro non la interessa. I suoi compagni sono diventati la sua famiglia, ed è con loro che cavalca per la città come un cavallo pazzo. Fragola, finito il libro, si è liberata dalla costrizione di quello che la sfiniva, pensa che avrebbe desiderato per premio delle cose, ma lei prende per mano i compagni ed esce dalla finestra. Simbolo di cambiamento radicale contro tutto per la sua libertà psichedelica, folle e reale. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.