Descrizione
Einaudi (Saggi 135); 1950; Noisbn ; Copertina flessibile; 21,5 x 16 cm; pp. 414; Traduzione di Eraldo Arnaud. Prima edizione. Volume con 10 ill. b./n. su carta patinata fuori testo. ; Presenta segni d’uso e del tempo, sovracoperta MANCANTE, sigla all’angolo inferiore della seconda e quinta pag. firma e data a biro al frontespizio, interno senza scritte, volume brunito; Accettabile (come da foto). ; L’uomo che forma argomento di questo studio è la personalità piú importante per la storia e lo sviluppo non solo della Germania, ma dell’Europa intera nella seconda metà del secolo XIX. Gli effetti del suo operare ebbero una portata che nessun altro uomo di Stato del tempi può vantare. L’unificazione del popolo tedesco nel cuore del continente europeo, l’esclusione dell’Austria dalla Germania e dall’Italia, la caduta di Napoleone III e del suo impero, la sconfitta della Francia e il durevole antagonismo che ne consegui fra le due nazioni, l’alleanza dell’Impero tedesco con la monarchia absburgica, lo sbocconcellamento del regno di Danimarca, sono avvenimenti che condizionarono in maniera decisiva la storia dell’Europa fino alla prima guerra mondiale, e tutti furono opera di Bismarck. Ognuno si rende facilmente conto di ciò. Meno facile è rendersi conto di un’altra cosa, che pur non è stata né meno importante né meno gravida di conseguenze, vogliamo dire la trasformazione avvenuta nello spirito e nel pensiero del popolo tedesco, che si deve anch’essa a Bismarck…. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
