Descrizione
Bompiani (Tascabili C22.); 1991; 9788845215049 ; Copertina flessibile; 18,5 x 11 cm; pp. LIX-327; A cura di Piervittorio Rossi. Presentazione di Francesco Maspero. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, segni di lettura al dorso, piccole imperfezioni), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Generalmente ascoltati nell’orchestrazione moderna di Carl Orff ma raramente letti, i Carmina Burana sono una raccolta di canti medioevali composti in latino e medio alto tedesco, databili in massima parte tra il XII secolo e i primi trent’anni del XIII. Essi hanno sempre evocato immagini goliardiche di spensierata allegria: nei loro ritmi, ora festosi ora malinconici, è stato colto il desiderio di piaceri terreni, unitamente all’amore per la vita errabonda e al rifiuto totale della ricchezza. I goliardi sono così divenuti i precursori dei bohémiens del secolo XIX. Come spiega diffusamente il curatore di questa edizione, arricchita di canti prima sconosciuti, i Carmina Burana rappresentano un’originale chiave di lettura del Medioevo perché nella loro esaltazione della libertà esprimono anche una forte protesta contro le istituzioni civili e religiose di quel tempo. D’intensa carica sensuale sono infine i canti dedicati all’amore che si richiamano all’alta tradizione latina. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.