Descrizione
Editrice La Scuola (Scuola media / didattica.); 1994; 8835079438 ; Copertina flessibile; 21 x 15,5 cm; pp. 204; A cura di Maurizio Spaccazocchi. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), piccola imperfezione al bordo, interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; PRESENTAZIONE: Entrare nel mondo dell’educazione musicale con il desiderio di definire il maggior numero dei suoi aspetti didattico-professionali è certamente l’obiettivo ideale di queste pagine. Dare invece la concreta possibilità agli educatori di esplorare varie direzioni del lavoro disciplinare con i suoni è l’obiettivo primario a cui realmente abbiamo puntato, nonostante i vari problemi che ruotano attorno ad un qualsiasi progetto educativo musicale. Ed è proprio una parte di questi problemi che abbiamo voluto trattare in questo libro, anche con l’intento di riordinare quello che nelle nostre esperienze di lavoro educativo con e alla musica, abbiamo forse vissuto, in questi ultimi anni, in modo più o meno cosciente. Si tratta, quindi, anche di una presa di coscienza di spazi operativi che oggi, in modo più chiaro, riusciamo a intravedere all’interno del territorio didattico dell’educazione musicale: dai contenuti specifico-musicali come gli atti del cantare, suonare, ascoltare, scrivere e informare a quelli «paramusicali» come il parlare e il muovere (gesto, movimento). Non tralasceremo nemmeno la chiarificazione degli atteggiamenti metodologici generali come le fasi di scoperta, ripetizione e variazione dell’esperienza musicale, tutti gli aspetti legati alle pratiche del far musica insieme, dell’educazione storica in termini musicali, della drammatizzazione cosciente con i suoni, delle esperienze dell’ascoltare per…, e come pure le proposte particolari sul coinvolgimento in classe della canzone; e ancora gli aspetti più ampi del lavoro scolastico come la valutazione musicale e l’analisi dei testi per una educazione in musica. Infine, e questa non poteva mancare, una visione in termini di educazione alla pace come nuovo contributo che la didattica musicale, da oggi in poi, non può trascurare di far suo. E visto che tutti questi tracciati di didattica musicale offriranno certamente la possibilità di conoscere l’attuale lavoro dell’educatore musicale, non poteva mancare, al termine, una nutrita serie di incontri-lezione da proporre ai nostri ragazzi, così come sono o «adattati» dall’educatore stesso in rapporto alla sua realtà operativa….. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
