Donne in rivoluzione. Marie-Madeleine Jodin e i diritti della citoyenne. Con l’edizione dei “Pareri legislativi per le donne indirizzati all’Assemblea nazionale” (1790). Altopiedi Valentina. Edizioni di Storia e Letteratura, 2021.

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Descrizione

Edizioni di Storia e Letteratura (Studi storici e politici 13.); 2021; 9788893596282 ; Copertina flessibile ; 24 x 16,5 cm; pp. 156; ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), piccole imperfeznioni, interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Figlia di un collaboratore di Diderot, e corrispondente del filosofo, Marie-Madeleine Jodin propose all’Assemblea francese un nuovo piano di legislazione che restituisse alle donne i «diritti che ci assicurano la natura e il patto sociale», rivendicando l’onore e il diritto di concorrere alla prosperità pubblica e rompendo il silenzio a cui la politica sembrava aver condannato le donne: Pareri legislativi per le donne, a tutti gli effetti, può essere considerato il primo trattato femminista scritto da una donna nel periodo della Rivoluzione francese e dell’Illuminismo. Edito nel 1790, e qui in prima edizione annotata, l’opera è centrale per indagare l’elaborazione e la circolazione del linguaggio dei diritti nel XVIII secolo. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.