Descrizione
Bollati Boringhieri (Superuniversal); 1989; 9788833904924 ; Copertina flessibile ; 21 x 14 cm; pp. 229; Traduzione di Alberta Rebaglia. Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), firma e data a biro al frontespizio, interno ottimo, pulito; Accettabile (come da foto). ; Cosa ne è, dopo oltre settant’anni, della più celebrata teoria scientifica del Novecento? La nuova astrofisica si può ancora sposare con le grandi intuizioni di Einstein? Clifford M. Will si è dedicato allo studio della lotta condotta da molti fisici per confermare o invalidare la teoria della relatività generale. In questo libro racconta con autorità di specialista e grande talento di narratore l’affascinante storia delle persone, delle idee e delle macchine che hanno verificato l’esattezza di molti aspetti delle teorie einsteiniane, soprattutto a partire dal 1960: dalle prime conferme, nel 1919, delle «predizioni» sulla deflessione della luce nel campo gravitazionale del Sole, alle ricerche della radioastronomia, agli orologi atomici. Senza formule matematiche o gerghi specialistici, Will mostra come ancor oggi, per la comprensione di molte scoperte riguardanti il cosmo, la teoria della relatività generale trionfi come una delle più alte vette intellettuali del nostro secolo. Clifford M. Will è professore di Fisica e membro del McDonnell Center for the Space alla Washington University di St Louis. Einstein aveva ragione? ha vinto nel 1987 lo Science Writing Award dell’American Institute of Physics. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.