Descrizione
Dedalo (La scienza nuova 62.); 1978; Noisbn ; brossura con sovracoperta; 21 x 14 cm; pp. 255; Introduzione di Maria Solimini. Traduzione di Rita Bruzzese. Prima edizione. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi della sovracoperta (senza mancanze), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Questo libro, attraverso un approccio storico-materialistico, si propone di ricercare l’originario significato di feste popolari e di riti di origine molto antica – ritrovabili in culture diverse – che sono stati ripresi dal cristianesimo e fatti coincidere con le feste religiose da esso introdotte e che continuano a perdurare ancora oggi nella nostra cultura anche indipendentemente dalla fede religiosa, tale è il loro carattere di tradizioni profondamente radicate: il cenone di Capodanno e di Natale; i travestimenti di Carnevale; la settimana grassa, l’uovo e la colomba di Pasqua, l’accensione rituale di falò, ecc. I dati e russi, sui quali soprattutto l’autore lavora, rendono possibile grazie alla loro arcaicità, di fissare regole generali di studio. Considerando le singole feste non in maniera isolata, ma all’interno del sistema costituito dal ciclo annuale delle feste, Propp mostra come anche per questi riti sussiste un legame costante fra forme di lavoro e forme di pensiero: questo genere di feste popolari non religiose ha un’origine agraria, è collegato ad antiche forme di sviluppo e organizzazione del lavoro agricolo e si spiega sulla base dei bisogni e delle necessità delle società contadine.; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.