Descrizione
Einaudi (Saggi 629); 1981; Noisbn; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta ; 21,5 x 16 cm; pp. VII-252; A cura di Francesco Arcangeli. Volume illustrato b./n. con 55 tavv. fuori testo.; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; libro pubblicato da Arcangeli su Morandi nel 1964 si è affermato rapidamente come punto di riferimento negli studi sull’arte contemporanea. Si tratta di un saggio monografico, ricco di analisi e discussioni, che non è soltanto un’indagine asettica su un artista, ma una ricerca approfondita che si distingue nel panorama della critica d’arte moderna. Il libro rappresenta un racconto generazionale che esplora le scelte poetiche e operative degli artisti, attraversando mezzo secolo di cultura e arte. Arcangeli, come critico, si identifica con la generazione che descrive e riconosce le connessioni tra pensieri, scelte e influenze italiane ed europee. Nel suo racconto, il percorso artistico di Morandi viene inserito nel contesto più ampio della storia dell’arte contemporanea, dal cubismo all’informale, sottraendo l’artista al mito dell’isolamento bolognese e restituendo alle opere il loro senso di distacco, silenzio e, talvolta, solitudine. Arcangeli riesce a intrecciare vari piani di lettura, rendendo il libro una monografia unica nel suo genere, capace di confrontarsi e polemizzare con gli studi precedenti. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.