Descrizione
Adelphi (Biblioteca Adelphi 523); 2008; 9788845922589 ; Copertina flessibile con risvolti; 22 x 14 cm; pp. 200; Prima edizione. ; piccola imperfezione al piatto e leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Accettabile (come da foto). ; Mario Brelich è stato uno scrittore del tutto anomalo nel paesaggio letterario italiano: e non solo perché l’intera sua opera narrativa è dedicata a figure ed episodi delle Sacre Scritture, ma anche (o forse soprattutto) perché ognuno dei “capitoli” di quest’opera ci appare come un oggetto tanto più malioso quanto più difficile da etichettare. Questa volta Brelich si misura con Giuditta -l’unica fra tutte le eroine dell’antichità ad “affidare la salvezza della sua città, del suo popolo e dell’avvenire del suo Dio esclusivamente alla propria bellezza” – e mentre ne ripercorre la vicenda con la consueta, affabile scioltezza, la indaga con gli strumenti più vari (non ultimo la psicoanalisi); e poiché ha la scienza del teologo e la grazia del narratore, riesce a farci penetrare nel mistero di questa seducente eroina-avventuriera, in quel miscuglio di castità austera e irresistibile sex-appeal che non a caso ha ispirato alcuni fra i più grandi dei “maestri antichi”. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.