Descrizione
Editore (Nuova cultura 42); 1994; 9788833908588; Copertina flessibile con risvolti ; 22 x 15 cm; pp. 354; Prima edizione. ; qualche sottolineatura a matita, leggeri segni d’uso alla copertina, interno buono; Buono (come da foto). ;Il fenomeno guerra civile in quanto tale è stato raramente al centro della riflessione storiografica, o perché ci si è eccessivamente interessati all’unicità dei casi concreti (la guerra civile americana, quella spagnola ecc.) o perché lo si è sempre considerato come corollario di fenomeni più ampi che lo inglobavano (rivoluzioni, guerre di indipendenza, guerre tra Stati ecc.). In questo volume la guerra civile è studiata come oggetto autonomo, non solo per mettere in risalto la molteplicità di moventi conflittuali – pubblici o privati, di recente o remota origine – che vi si riversano, ma anche per coglierne gli aspetti di ambiguità, tra violenza pubblica e violenza privata. Come tale essa costituisce un osservatorio privilegiato per studiare la natura della violenza, la sua autonomia rispetto ai motivi espliciti che tendono a legittimarla e la sua storia nel quadro del processo di civilizzazione. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
