Descrizione
Gremese Editore ; 1992; 9788879310185; Rilegato con sovracoperta; 27 x 21 cm; pp. 184; Testi di Leoncarlo Settimelli. Volume riccamente illustrato a col. e b./n. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze ma con piccole imperfezioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Questo libro racconta per la prima volta la storia del ballo, cioè di quel fenomeno sociale, di quel “sogno e bisogno” che a partire dalla Rivoluzione francese e dal tramonto del Minuetto diventa fenomeno di massa e momento di democrazia, travolgendo gli antichi steccati (ballo di corte contro ballo di piazza) per coinvolgere in un unico abbraccio abbienti e umili, personaggi blasonati e borghesi, capitani d’industria e operai, dando origine a mode universali e a polemiche furiose, a condanne e a moralismi, a divertimento e brividi d’amore. Uno dopo l’altro, quasi fossero i personaggi di una inesauribile saga, i balli riempiono il lungo papiro di una storia che è la nostra storia: ecco allora il Valzer degli Strauss associarsi al fasto dell’Europa imperiale, la Polka e la Mazurka ai lunghi abiti delle nonne, il Tango a Rodolfo. Valentino e alle immagini di una sensualità scandalizzatrice, il Fox-trot ai capelli impomatati e alle punte fruscianti dei frac, il Charleston ai gangsters, al proibizionismo e alle prime gonne corte, il Tip-tap alla raffinatezza di Fred Astaire e Ginger Rogers, il Boogie-woogie alla fine della seconda guerra mondiale e alla «scoperta dell’ America», il Rock and Roll ad altre brillantine, quelle di Elvis Presley e di una rivoluzione che continua… e poi Samba Rumba, Mambo, Cha-cha-cha associati al sogno esotico di paradisi tropicali… il Twist, il Surf, lo Shake ai Beatles, al Sessantotto e alle minigonne, quindi l’avvento della Disco-music e della nuova “febbre del sabato sera”, con l’ultima follia della Lambada, il Rap e la Techno… Nomi che evocano epoche lontane e recenti, con le loro canzoni, gli abiti alla moda, le follie di sale da ballo o di feste in casa, la fama tenebrosa dei tabarins, le mitiche orchestre e i dischi che girano nei juke-box, i grandi divi e i memorabili film ad essi legati. Questo volume ricostruisce la storia e la “filosofia” di ogni danza. La sua nascita nota od occulta – e in questo campo non sono poche le sorprese – annodando i fili spesso invisibili delle origini, i legami con la società del tempo e il mondo popolare, con gli eventi che la fecero esplodere o la frenarono, con i grandi ideali e le grandi tragedie dell’uomo. La documentazione è nutrita e densa di curiosità ed ogni ballo è corredato anche da una serie di esempi musicali e dai passi fondamentali. L’ultima parte è costituita da un Dizionario di balli di sala e danze popolari ancora in uso o scomparsi che costituisce un prezioso rimando alla narrazione principale. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
