Descrizione
Einaudi (Millenni); 1974; Noisbn ; Rilegato con sovracoperta, acetato trasparente, astuccio muto; 22 x 15 cm; pp. 184; Versione di Luigi Settembrini. Con un saggio introduttivo di Leonardo Sciascia, numerose tavole a colori fuori testo ; minimi segni d’uso all’astuccio e alla sovracopertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; Luciano è l’immagine di una libertà per sempre perduta, di una condizione mai più ripetibile: e perciò gli spiriti liberi lo amano e se ne confortano quando piú intorno a loro si stringe l’assedio di quella che ai tempi di Luciano era semplice stupidità e divenne poi, fino ai nostri incommensurabilmente, fanatismo. È la ragione per cui Luigi Settembrini, nel durissimo carcere di Santo Stefano, imprende a tradurlo: «mi parve che il riso e l’ironia di Luciano si confacesse allo stato dell’anima mia». È la ragione per cui Alberto Savinio, nell’Italia occupata dai tedeschi e bombardata dagli americani, nell’Italia in cui il fascismo colpito a morte ancora atrocemente colpiva, scriveva quel suo apparentemente divagante ma sostanzialmente centratissimo saggio su Luciano. Ed è forse, anche, la ragione per cui oggi, nell’ancor fresca traduzione di Settembrini, si ripubblica..; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
