Il buon senso negli scacchi. Emanuel Lasker. Centro Editoriale Imperiese, 1995.

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Descrizione

Centro Editoriale Imperiese; 1995; no isbn; Copertina flessibile ; 21 x 15 cm; pp. 63; Volume riccamente illustrato b./n. ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno buono; Buono (come da foto). ; Emanuel Lasker, dal giorno in cui vinse il campionato del mondo, battendo Steinitz nel 1894 e fino a quando venne sconfitto da Capablanca nel 1921, regnò come l’indiscusso genio scacchistico del mondo. Anche se, sicuramente, il suo eccezionale talento non può essere trasmesso, i principi basilari su cui la sua maestria si basava sono esposti sinteticamente, ma con grande chiarezza nel suo Il buon senso negli scacchi, per il piacere di tutti gli amanti degli scacchi. Lasker non considerava gli scacchi come un gioco e neppure come una scienza o un’arte, ma come la più elettrizzante battaglia, quella fra due menti. Una guerra in cui i pezzi rappresentano gli opposti eserciti e le menti dei giocatori rappresentano i generali che si fronteggiano. Ne Il buon senso negli scacchi, basato su una serie di lezioni che il campione fece ad un gruppo di giocatori londinesi, Lasker spiega i tre tipi di mossa che potevano effettuarsi: di sviluppo, di attacco e di difesa. Egli guida il lettore a sviluppare il proprio individuale stile di gioco attraverso l’uso dei principi del buon senso piuttosto che memorizzando una serie di mosse, una dopo l’altra. Dopo aver espresso i principi basilari dell’apertura nel corso della prima lezione, Lasker li illustra esaminando varie aperture (“Ruy Lopez”, “Gambetto Evans”, “Gambetto di Re” e “Difesa Francese”), indicando, a seguito di logiche analisi, i vantaggi e gli svantaggi di una ampia varietà di varianti. Quindi egli descrive l’attacco, con partite di Morphy, Anderssen, Steinitz e Tarrasch, e con una delle sue partite contro Blackburne, illustrandone i principi che ne sono caratteristici. La nona lezione sviluppa i principi della difesa, mentre le lezioni 10-12 sono dedicate alla strategia del finale. Poiché queste lezioni erano state preparate per giocatori di scacchi, le regole basilari del gioco sono date per scontate; comunque, l’impostazione delle stesse, che appunto fanno appello al buon senso dei lettori, rendono il testo utile a tutti, principianti ed esperti. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.