Descrizione
Giunti ; 2012; 9788809773400 ; Copertina flessibile con risvolti ; 21 x 14,5 cm; pp. 286; Prima edizione. Fotografie b/n fuori testo. ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; “Un giorno qualcuno le chiese: “Di che sesso sei?”, e lei non seppe cosa dire. Il suo sogno di poter vivere una vita normale andò in frantumi in un silenzio assordante, mentre la fotografavano di fronte e di profilo. Come un delinquente, colpevole di essere maschio e insieme femmina. Dora aveva entrambi gli organi sessuali, ma – nella matematica di certi moralisti – uno più uno fa zero. Il suo fu il primo “caso ufficiale” di ermafroditismo alle Olimpiadi. E non Olimpiadi qualunque. Quelle di Berlino 1936: le Olimpiadi naziste”. Una storia di sport che si confronta in maniera inedita con il lato sentimentale, e per questo più genuinamente umano, dei suoi protagonisti. Tra cambi di sesso e misteri del doping, ermafroditi, stupri “correttivi”, chiaroscuri di vittorie e di sconfitte sul campo e nell’anima, passando per il giallo irrisolto di un asso del pallone che finì in tragedia del desiderio e degli affetti, “Il campione innamorato” è fatto di mille avventure di vita prima che di sport. Un lungo racconto dall’antichità all’attualità che ci coinvolge in prima persona e ci invita a scendere in campo per giocare la partita più importante: quella contro ogni forma di razzismo, omofobia, prevaricazione. La vera partita della vita, in cui la posta in palio è che ognuno possa essere libero di diventare se stesso. Prefazione di Cesare Prandelli, con una lettera di Dino Meneghin. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.