Il diritto globale. Giustizia e democrazia oltre lo Stato. Cassese Sabino. Einaudi, 2009.

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Descrizione

Einaudi (Passagi Einaudi); 2009; 9788806196905 ; brossura con risvolti ; 22 x 14 cm; pp. 244; Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte ; Molto buono (come da foto). ; Se l’economia ha scavalcato i confini degli Stati, lo stesso può dirsi degli Stati stessi, le cui funzioni essenziali si svolgono oltre il territorio nazionale: i militari impegnati sotto le bandiere dell’Onu e della Nato sono più dei militari italiani o di quelli francesi. Lo spazio giuridico globale è pieno di regimi regolatori settoriali, ciascuno con il suo sistema di norme e con un apparato chiamato a farle osservare. In esso operano circa duemila enti. Sono gli Stati che dànno l’investitura iniziale agli organismi globali. Ma, poi, l’azione di questi ultimi va oltre l’ambito statale. La globalizzazione giuridica deve far fronte a problemi diversi, quali il conflitto tra uniformità globale e differenze nazionali, la coesistenza di diversi regimi regolatori globali, la concorrenza di norme globali, norme nazionali e norme locali, la difficoltà di individuare i giudici competenti a risolvere conflitti che sono sia globali, sia nazionali. Come penetrano il diritto e i suoi principî (il due process of law, la ragionevolezza, la proporzionalità, l’obbligo di motivazione delle decisioni, la giustiziabilità) nello spazio globale? Quale ruolo vi svolgono i giudici? In assenza di una democrazia cosmopolitica, quale titolo hanno gli organismi globali di determinare standard – che i privati debbono rispettare – e di imporre vincoli agli Stati nazionali?; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.