Descrizione
Adelphi (Biblioteca Adelphi 339); 1997; 9788845912771; Copertina flessibile con risvolti ; 22 x 14 cm; pp. 221; A cura G. Pinotti ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Un giorno in uno squallido scompartimento di terza classe, lo sguardo di Genet incontra quello di un ignoto viaggiatore dall’aspetto ripugnante. E’ la rivelazione, prodigiosa e decisiva, dell’identità degli uomini, dell’identità che circola incessantemente fra gli uomini. Una rivelazione capace di accendere pensieri terribili, ma anche abbaglianti riflessioni sui dipinti di Rembrandt come sculture di Giacometti, che nella loro indistruttibile e innocente nudità concentrano ciò che vi è di più irriducibile nell’uomo: “la solitudine di un essere esattamente equivalente a qualsiasi altro”… La raccolta, che comprende testi apparsi fra il 1949 e il 1967 e consente di ripercorrere l’intera attività di Genet, include anche i “Frammenti”. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.