Descrizione
Mondadori (Omnibus); 1989; 9788804312949 ; Rilegato con sovracoperta ; 22,5 x 15 cm; pp. 286; Traduzione di Angelo Morino. Prima edizione italiana. ; Leggeri segni d’uso alla sovracopertina (manca triangolino prezzo), interno ottimo; Buono (come da foto). ; Un viaggio misterioso in Colombia lungo il fiume Magdalena sulle tracce delle gesta e degli amori di Simón Bolívar: così si può definire il nuovo, grande e discusso romanzo di García Márquez. Un approccio mitico, storico e umano alla figura di Simón Bolívar, acclamato dal popolo come Libertador, bersaglio di numerose congiure politiche e militari, eroe romantico e libertino secondo i suoi detrattori o i suoi partigiani, idealista puro e abbandonato che contempla le rovine del suo sogno di unità dei popoli latinoamericani dopo l’indipendenza dalla dominazione spagnola. Nel romanzo Bolívar, ammalato e con un piccolo seguito, discende partendo da Bogotá il corso del fiume Magdalena e il suo viaggio sarà l’ultimo in ogni senso. Con tocco magistrale García Márquez racconta l’immensa, inquieta avventura che cambiò il destino dell’America latina. Svela la drammatica esistenza di Bolívar segnata da un’utopia, e da guerre amorose che accesero la sua sensibilità e si svolsero parallelamente alle imprese militari e indipendentiste affrontate nel corso della vita. Alla fine è un uomo solo quello che García Márquez ci descrive, non più un idolatrato personaggio storico ma un essere umano romantico e malinconico, assillato dai ricordi e dai fantasmi. Il più grande personaggio creato da García Márquez dall’epoca del leggendario colonnello Aureliano Buendía di Cent’anni di solitudine. Chiude il libro una breve cronologia di Simòn Bolìvar compilata da Vinicio Romero Martinez e una cartina schematica ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.