Descrizione
Feltrinelli (Campi del sapere ); 1990; 9788807100130 ; brossura ; 22 x 14 cm; pp. 337; Traduzione di P. Di Sarcina, M. Pizzorno. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni, scoloriture), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Nelle pose, nelle posizioni e nell’atteggiamento che assume, in ogni gesto, l’organismo parla un linguaggio che anticipa e trascende l’espressione verbale. Si aggiunga che vi sono alcuni studi specifici che mettono in relazione la struttura corporea e il fisico con gli atteggiamenti di natura emozionale. Questi possono costituire per la tecnica analitica un materiale altrettanto valido dei sogni, dei lapsus e dei risultati della libera associazione. Nella sua espressione emotiva l’individuo è un’unità. Non è la mente che va in collera né il corpo che colpisce; è l’individuo che si esprime. Cosi noi studiamo come si esprime un individuo specifico, qual è la portata delle sue emozioni e quali sono i suoi limiti. Se i fattori determinanti della personalità e del carattere sono strutturati fisicamente, il tentativo terapeutico non dovrebbe forse orientarsi anch’esso in senso fisico? La conoscenza è il preludio dell’azione. Per essere più efficace, la terapia analitica dovrebbe preoccuparsi sia della comprensione sia del movimento all’interno della situazione terapeutica. I principi della teoria e della tecnica che formano la struttura di questo nuovo approccio costituiscono quelle che noi chiamiamo Analisi e Terapia Bioenergetiche. Può essere interessante rilevare le differenze fra terapia bioenergetica e tecniche psicoanalitiche tradizionali. Innanzi tutto, essa permette uno studio unitario del paziente. Il terapeuta bioenergetico analizza non solo il problema psicologico del paziente, come farebbe qualsiasi analista, ma anche l’espressione fisica di quel problema cosí come si manifesta nella struttura corporea e nei movimenti del paziente. Inoltre, la tecnica comporta il tentativo sistematico di liberare la tensione fisica dei muscoli cronicamente contratti e spastici. Infine, la relazione tra terapeuta e paziente ha una dimensione più ampia che nella psicoanalisi. Poiché il lavoro a livello fisico si aggiunge all’analisi a livello verbale, l’attività rilsultante coinvolge l’analista più profondamente di quanto non avvenga con le tecniche convenzionali. Questo volume non ha la pretesa di presentare in modo completo ed esauriente le teorie e le tecniche dell’analisi e della terapia bioenergetiche. Il campo è vasto quanto la vita stessa. E semplicemente un’introduzione che dovrebbe colmare la lacuna tra la psicoanalisi e il concetto di approccio fisico alle turbe emozionali. (dalla prefazione di Alexander Lowen); Spedizione sempre tracciabile. L’immagine corrisponde alla copia in vendita.