Descrizione
Federico & Ardia (Studi e testi di letteratura italiana); 1989; Noisbn ; brossura ; 24 x 16,5 cm; pp. 230; Prima ristampa. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Prendendo occasione dalla cornice e analizzando una serie di novelle del Decameron, il libro intende mostrare i modi in cui si manifesta uno dei caratteri fondamentali dell’arte del Boccaccio: l’uso splendido delle invenzioni della parola, che fa esistere ciò che non è, crea situazioni, eventi, soluzioni felici di complicate avventure o ingarbugliate vicende dove sono ingenuità e semplicità. A partire dalla complessiva ricostruzione del mondo umano distrutto dalla peste, che si compie attraverso l’opera ordinatrice e legislatrice delle sette giovani e dei tre giovani della cornice, i vari studi del libro seguono le forme più complesse e più fervide in cui il Boccaccio esercita la sua concezione della parola come invenzione, che fa essere santi gli uomini peggiori, trasforma in un trionfo i tentativi di beffa, compie atti di magia, fa ritornare vergine una donna che è stata di molti uomini, salva dalle situazioni più intricate e difficili.; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.