Descrizione
SE (Prosa del Novecento 21); 1989; 8877101407 ; Copertina flessibile con risvolti ; 22 x 13 cm; pp. 146; Traduzione di Rosanna Farinazzo e Renzo Bez. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze, piccole imperfezioni ai bordi), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; «Ho finalmente ricevuto il vostro Enfant prodigue» scrive Paul Claudel a André Gide, il 3 marzo 1908 «e non ho bisogno di dirvi che l’ho letto con grande interesse. Delle vostre opere è quella che fa più luce sulla vostra anima e sul vostro pensiero. E che piacere poter gustare quel nobile stile così flessibile e così raro, così piano ed omogeneo, che si dispiega da un capo all’altro del racconto! ». Queste parole di Claudel potrebbero riferirsi a tutte le sei brevi opere che nel 1912 Gide decise di raccogliere in Le Retour de l’Enfant prodigue, e che aveva pubblicato singolarmente negli ultimi quindici anni (Le Traité du Narcisse, 1891; La Tentative amorouse, 1893; El Hadj, 1897; Philoctète, 1898; Bethsabé, 1903; Le Retour de l’Enfant prodigue, 1907), assegnando retrospettivamente a questi scritti eterogenei il valore di «trattati morali». L’eccellenza stilistica e l’importanza teorica di questi scritti che, come « intermezzi », hanno affiancato la sua opera maggiore, sono oggi finalmente riconosciute. André Gide (1869-1951) è uno dei più importanti e rappresentativi scrittori del Novecento. Tra le sue opere ricordiamo L’immoralista, 1902; La porta stretta, 1909; I sotterranei del Vaticano, 1914; I Falsari, 1925. Di Gide, SE ha pubblicato nel 1987 Così sia ovvero Il gioco è fatto (1951), e nel 1988 Et nunc manet in te (1938), parti dell’immenso Diario che tenne dal 1889 sino alla morte ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.