Descrizione
Sperling & Kupfer (Narrativa); 1994; 9788820018719; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta ; 22 x 14 cm; pp.825; Prima edizione settembre 1994. Traduzione di Tullio Dobner. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi della sovracoperta (senza mancanze, imperfezioni), interno senza scritte, lievemente brunito ; Buono (come da foto). ; Un dito che emerge dallo scarico di un lavandino, giocattoli che si trasformano in micidiali strumenti di morte, mosche che si annidano e muoiono in un vecchio paio di scarpe da tennis, il deserto del Nevada che inghiotte una Cadillac, Intanto la leggenda di Castle Rock ritorna per ammaliare e stringere nelle sue spire l’attonito lettore. Tutto ciò che significa? Che altro potrebbe significare? Dopo lo strepitoso successo di raccolte come Stagioni diverse, Quattro dopo mezzanotte e Scheletri, ecco un’altra antologia di racconti di Stephen King, un’opera che è un ampio e profondo tunnel in cui si aprono molteplici antri e dove passaggi sotterranei, serpeggiando in infidi meandri, sfociano in gran parte nell’inferno… La fertilissima immaginazione dello scrittore e la potenza della sua vena narrativa non sono mai state così efficaci e… terrificanti. E ce n’è per tutti i gusti, ognuno troverà il genere che più lo cattura: classiche storie dai soggetti macabri e mostruosi, tese esplorazioni del labile confine che separa il bene dal male, brillanti pastiches di Chandler e Conan Doyle, persino un dramma televisivo e anche un assaggio di non fiction – un pezzo su una squadra di baseball – già apparso sulla rivista The New Yorker. Pagina dopo pagina, King seduce, trascina chi legge in posti sconosciuti, in contrade oscure e al contempo rischiarate da una luce glaciale… Un avvertimento è ora di rigore: attenzione, i vostri sonni non saranno più beati e ininterrotti come un tempo. L’autore, che ne sa una più del diavolo, penserà lui a sognare al posto vostro. Non ci credete? Non dovete fare altro che aprire il libro….; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.