Descrizione
Laterza (Storia e società.); 1995; 9788842045656; Rilegato in tela con titoli al dorso, sovracoperta; 21 x 14,5 cm; pp. 512; Traduzione di Nicola Antonacci ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Uno studio pionieristico sulla vita e la morte nei campi di concentramento tedeschi. Sulla base di un’attenta lettura dei documenti storici e delle memorie dei superstiti, l’autore segue passo dopo passo il processo attraverso cui il potere assoluto arriva a pervadere di sé ogni aspetto della condizione umana. Il terrore sconvolge l’ordine del tempo e dello spazio, trasforma il lavoro umano in tortura, distrugge la solidarietà sociale e l’identità individuale e scatena una serie infinita di atrocità. Il lavoro di Sofsky è un contributo fondamentale e inquietante alle ricerche di storia contemporanea e di antropologia della violenza. Esso ci aiuta a comprendere l’inconcepibile senza lasciare spazio ad alcuna giustificazione. «Wolfgang Sofsky riesce nell’impossibile: dare una spiegazione razionale dei campi di concentramento senza perdere di vista la sofferenza umana che l’uso del terrore implica. La sua analisi sociologica della brutalità organizzata aggiunge un elemento importante alla nostra comprensione del potere totalitario. Sofsky espone il potenziale di immoralità che la modernità porta con sé, e che può portare l'”ordine” a trasformarsi in terrore» Ralf Dahrendorf. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
