Descrizione
Mondadori (Strade blu) ;2006; 9788804548850; Copertina flessibile con risvolti ; 21 x 15 cm; pp. 547; Traduzione di Katia Bagnoli e Maurizio Bartocci. Prima edizione.; Minimi segni d’uso ai bordi, interno senza scritte; buono, (come da foto). ; È una notte del 1820: Lord Geoffroy Loveall, il nevrotico erede della più ricca casata d’Inghilterra, si imbatte in un cane che, ai piedi di un cumulo di spazzatura, trascina un lacero fagotto. Avvolta negli stracci c’è una creatura appena nata. Lord Geoffroy decide di portarsela a casa e adottarla. La chiamerà Dolores, come la sua adorata sorellina morta da parecchi anni. Dolores sarà la sua erede, diventerà Lady Loveall. A ostacolare questo piano c’è un unico inconveniente la piccola, di fatto, è un maschietto. Il neonato chiamato Rose viene accudito e allevato tra mille attenzioni, come una vera e propria lady. Il trucco funziona alla perfezione finché Rose non comincia a interrogarsi sui “fatti della vita”. L’arrivo dell’adolescenza manda in mille pezzi il segreto: Lady Rose non è mai stata una ragazza ed è proprio lei stessa la più colpita dalla rivelazione. La sua vera identità finisce per diventare chiara non solo ai suoi occhi ma anche a quelli del resto del mondo e, naturalmente, scoppia uno scandalo. Un famelico sciame di avidissimi parenti comincia ad assediare la favolosa tenuta di Love Hall, protestando con sempre maggior petulanza per l’illegittimità della nuova erede Rose non ha scelta e scappa. Si lascia alle spalle sicurezza e agi e comincia un lungo viaggio che la porterà a capire chi è lei/lui veramente e a scoprire il proprio posto nel mondo. La ballata di Miss Fortune è un romanzo degno di Dickens con un cast di protagonisti indimenticabili, dettagli storici affascinanti, un finale serratissimo che riesce nel contempo a emozionare e a stupire. E soprattutto rappresenta un esordio letterario sorprendente e inatteso: eccitante, ambizioso, divertente. ;(NarA24) L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.