Descrizione
Edizioni Paoline; 1983; Noisbn ; Rilegato con titoli in oro al dorso; 29 x 21 cm; pp. LXVII-461; Presentazione delle miniature di Ferruccio Ulivi. Introduzione di Giorgio Barberi Squarotti. Volume riccamente illustrato a col. Circa 120 miniature tratte dal manoscritto Urbinate Latino 365 della Biblioteca Vaticana. ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Questa nuova edizione della Divina Commedia offre l’opportunità di accostare il poema dantesco, la più straordinaria visione poetica di tutti i tempi, alle illustrazioni del Codice Urbinate, l’ultimo vigoroso capolavoro dell’arte della miniatura. Oltre a costituire una rara ed affascinante complementarietà di lettura, un unico grandioso affresco dove instancabilmente si affollano personaggi sempre nuovi e sempre intensamente umani, queste due creazioni artistiche si presentano anche come testimoni di due epoche profondamente divergenti. Il poema dantesco è espressione della civiltà medievale, che pone Dio al centro dell’universo e che trova in Lui i valori e i metri di giudizio e di comportamento; le miniature del Codice Urbinate, e in particolare quelle del Giraldi, sono lo specchio in cui si riflettono l’Umanesimo e il Rinascimento, civiltà che, avendo puntato tutto sull’uomo, si ritrovano più insicure e inquiete. In Dante vengono arditamente disegnati i destini futuri non solo delle anime, ma di tutta l’umanità, la sua possibile salvezza o la sua perdizione; nel Codice Urbinate invece la sfiducia nella soluzione dei problemi ultimi si trasforma in un’atmosfera di favola incantata e di rifugio in un mondo d’evasione. Così, in questo raffinato accostamento di poesia e arte, si ritrovano le radici e i confini dei nostri tormenti d’oggi, ma, nello stesso tempo, l’occasione per riaffermare la fedeltà ai valori cristiani del nostro passato e, con essi, il coraggio di costruire giorno per giorno il nostro futuro. L’Editore ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
