Descrizione
Einaudi (PBE 460); 1986; 9788806576462 ; Copertina flessibile ; 18 x 10,5 cm; pp. 300; Traduzione di P. Gobetti, introd M. Vallora. 10 b/n fuori testo. ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; La vasta produzione cinematografica di Sergej M. Ejzenštejn è sempre stata accompagnata da una intensa produzione teorica e saggistica, altrettanto importante di quella artistica. Questa raccolta di articoli, che vanno dal 1928 al 1940 – con la sola eccezione del saggio su Dickens e Griffith, del 1944 -, rimane indispensabile per la conoscenza dello sviluppo della teoria cinematografica e dell’analisi dell’uso del sonoro. La trasformazione visiva, e quindi filmica, di un’idea – o di una scrittura – deve, secondo il regista, trasmettere allo spettatore emozioni e sensazioni che si rivelino utili per un esame critico della realtà che non si fermi alla superficie dei fatti; e soprattutto deve coinvolgere in prima persona il regista stesso attraverso una sua diretta partecipazione creativa, in modo tale da «tendere verso una forma espressiva ed efficace al massimo grado e usare la forma piú semplice ed economica per esprimere ciò che vogliamo» ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.