Descrizione
Mondadori (Oscar narrativa 1042.); 1990; 8804331275 ; brossura ; 18,5 x 11 cm; pp. 233; Prefazione di Fruttero e Lucentini. Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Molto buono, (come da foto). ; « Per molto meno un giornalista americano venderebbe un milione di copie. Il fatto di sangue di Villarbasse – dieci persone abbattute per rapina, nel 1945, e gettate semivive, con un blocco di cemento legato ai piedi, in una cisterna sotterranea, dove furono trovate una settimana dopo – è presentato da Gian Franco Venè in un libro che è, al tempo stesso, un modello d’inchiesta e un distillato dell’arte di raccontare. Zola è sullo sfondo degli ambienti, magistralmente evocati: ma uno Zola trasposto nello stile d’oggi. » Questo il giudizio del filosofo Vittorio Mathieu all’uscita della prima edizione di La notte di Villarbasse. Oggi, negli Oscar, il libro è presentato con sottotitolo ripreso dall’omonimo romanzo di Truman Capote, a ribadire che “l’arte di raccontare” ha fatto di quell’episodio reale un giallo dal meccanismo perfetto: il delitto efferato, l’inchiesta, lo scioglimento del caso grazie a un sottotenente dei carabinieri con l’intuito di un Maigret, la cattura dei colpevoli. Ma di quel fatto di grande cronaca civile ciò che più colpisce è il drammatico epilogo giudiziario: la condanna capitale inflitta ai colpevoli, l’ultima fucilazione eseguita in Italia a pochi mesi dall’abolizione della pena di morte.; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
