Descrizione
Bollati Boringhieri (L’età moderna 4); 1992; 9788833906515 ; Copertina flessibile ; 19,5 x 13 cm; pp. 183; Traduzione di F. Serna ; minimi segni d’uso ai bordi, ex-libris al frontespizio, interno ottimo; Molto buono, (come da foto). ; Il paradosso dell’eccedenza, il fatto cioè che al massimo dell’esuberanza produttiva corrisponde sempre il massimo della perdita è al centro di quella che Bataille stesso considerava la sua opera più importante. Anticipata nel saggio sulla «nozione di dispendio» che apre il volume, la particolarissima «economia generale» di Bataille illustra questa tragica antinomia e si dispiega in una sorta di storia generale dell’uomo e della civiltà centrata sulle nozioni di abbondanza, lusso, eccesso, spreco, distruzione, orgia… il contrario, insomma, della tutt’altro che gaia scienza economica. Che poi oggi, in seguito a mutazioni che, con Bataille, si possono far risalire al Piano Marshall, la realtà sembri aver preso alla lettera l’elogio del «dispendio» ? l’esaltazione della «parte maledetta» senza rinunciare ai dettami della ragione utilitaria aggiunge una dimensione problematica, e forse anche involontariamente ironica, alla rilettura di questo piccolo classico della modernità.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.