Descrizione
Rusconi (collana No.); 1987; Noisbn ; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta; 22 x 14 cm; pp. 177; A cura di Armando Torno. Prima edizione. Volume con alcune ill. a col e b/n fuori testo. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze, piccola lacerazione al bordo superiore della sovracoperta), dedica a biro alla prima pagina bianca. Interno senza altre scritte; Accettabile (come da foto). ; Nel De Pestilentia di Federico Borromeo vi è il ritratto di una città che sta morendo e dell’anima di un anima di un uomo. La città è Milano, tormentata dalla peste del 1630, percorsa dai carri colmi d daveri, dai monatti e dagli umori. L’uomo è lui, il cardinale, cugino di San Carlo: uomo deciso, imprevedibile, con i tratti del principe rinascimentale, che affida alle alte pagine di un suo trattatello la descrizione terrificante di un incontro con il vasto spettacolo allestito dalla morte. Ma il De Pestilentia è anche altro. Scritte di getto durante i giorni del contagio, queste pagine sono una sorta di commiato tra Federico e la sua Milano. Un addio straziante, attuato con una descrizione minuziosa degli avvenimenti e della follia che ben presto si impadronì degli animi….. ; ATTENZIONE! Spedizione tracciabile entro 24 ore lavorative. Il libro sarà accompagnato dallo scontrino, chi volesse la fattura deve comunicare i dati completi al momento dell’ordine. Contatti: 0118390381.
