Descrizione
Mondadori (Scrittori italiani e stranieri); 2000; 9788804474890 ; Rilegato con sovracoperta ; 22 x 15 cm; pp. 211; ; minimi segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; La breve esistenza di Sergio è il reagente che porta al limite di rottura la coscienza di un anziano sacerdote amico del giovane, l’amore di una ragazza e la vita della madre, una donna che vive nel rancore e nell’esaltazione la sua vecchiaia avvelenata dallo strazio della perdita. Sono tre specie d’amore: una, quella di don Antonio, torbidamente confusa con le ragioni della fede e della redenzione, un’altra, quella di Anna, mescolata al desiderio di trovare la propria via di libertà, di affrancamento da un mondo limitato e bigotto, e la terza, quella della madre, maledetta dall’orgoglio di voler ricordare il figlio come se fosse vivo, in una forma di protesta spossante e rabbiosa contro la morte. Sono tre amori che fanno male, che seminano equivoci, che generano visioni potenti ma allucinate, sono tre amori che aspirano al bene dell’amato ma ne ottengono il male. Con la sola esclusione, forse, del sentimento della ragazza, Anna, che almeno sembra realizzare una forma di oscura, provvisoria emancipazione, se non altro personale. L’amore di don Antonio e della madre di Sergio, invece, rappresentano il fallimento dell’amore sacro e dell’amore profano, l’amarezza e la delusione che aspettano al varco sia chi sceglie la via della fede sia chi percorre quella di una dolorosa immanenza. L’amore guasta il mondo fu pubblicato nel 1961, un anno dopo l’uscita de Il gesuita perfetto, con il titolo I giardini segreti, ma, a differenza del Gesuita, che, pur cambiando il titolo in Lacrime impure, Mondadori ha ripubblicato nella stesura originale, questo romanzo è stato completamente riscritto. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.